Lessicografia della Crusca in rete

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GUARDINGO
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GUARDINGO.
Definiz: Add. Rispettoso, Rattenuto. Lat. cautus. Gr. εὐλαβής, φρόνιμος.
Esempio: Lab. 100. Ciascuna per se, e amendue insieme ti dovevano render cauto, e guardingo dagli amorosi lacciuoli.
Esempio: Filoc. 7. 56. Il discreto arciere Amore, che per sottili sentieri sottentrava nel guardingo animo, ec. fece dal piacevol coro di quelle una fagiana levare.
Esempio: Guid. G. O come s'avviene al savio uomo d'esser cauto, e guardingo di non essere nel tempo della divisione, e della turbazione il primo aringatore, ponendo guardia alla sua bocca!
Esempio: Varch. stor. 12. 439. Gli uomini erano diventati fuor di modo sospettosi, e guardinghi.
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 104. Roma non fu mai sì ansia, spaventata, guardinga, eziandío da' suoi medesimi (quì il Lat. pavens)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 5. 132. Abboccansi da prima alquanto guardinghi, poi si danno le destre, e giurano sull'altare di vendicare la fraude de' nimici.
Esempio: Tass. Ger. 13. 33. Vassene il valoroso in se ristretto, E tacito, e guardingo al rischio ignoto.